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INFLAZIONE
I politici della Banca Centrale Europea hanno deciso di acquistare ogni mese 60 miliardi di titoli dei debiti pubblici nazionali. Questa azione illegale (ma diventa legale se la maggioranza è d'accordo...) è finalizzata ad aumentare proporzionalmente la spesa pubblica dei singoli stati al fine di aumentare dichiaratamente l'inflazione. Secondo il bilderberghiano Mario Draghi la deflazione frena l'economia... Questa è la balla più grossa che si possa raccontare perché la stabilità dei prezzi non impoverisce i lavoratori a reddito fisso e favorisce gli acquisti come sta accadendo adesso per merito della riduzione del prezzo del petrolio. L'unica cosa positiva sarà che la B.C.E. si sostituirà alle banche private le quasli acquistano i titoli di stato con i prestiti concessi dalla B.C.E. a tasso praticamente zero ! In questo modo la B.C.E. acquista direttamente dagli stati i loro debiti senza la mediazione dei privati...!
Resta comunque il pericolo dell'inflazione se la B.C.E. "emetterà" troppi euro. Infatti il cambio con il dollaro è subito preventivamente crollato.
COMMENTO. Quel che mi disgusta maggiormente in questa vicenda è la falsità di Draghi. Ma cosa ci si può aspettare da un venduto messo lì dai capitalisti a fior di quattrini ? E' pure contento che i poveri soffrano ancor di più la miseria. Come dice papa Francesco I, questo è terrorismo di stato.

Milano, 23 gennaio 2015
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